Page 13 - La Storia delle Scienze
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Ci sono voluti ben 10 anni di ricerche ed investimenti, per portare sul mercato il
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              primo telefono cellulare, era un Motorola DynaTAC 8000x , soprannominato “The
              Brick”, il mattone, al prezzo di poco superiore ai 3.000 $.

              Tutti lo abbiamo visto per la prima volta a cinema guardando Michael Douglas nei

              panni di Gordon Gekko, nel film “Wall Street”, in una indimenticabile scena in cui
              passeggia in spiaggia portando all’orecchio l’oggetto dei sogni per tutti i giovani ram-
              polli dell’epoca.


                                        Ignaro  dell’esistenza  del  primo  prototipo,  più  volte  avevo
                                        pensato a come sarebbe stato bello se tutti possedessero un
                                        numero personale, in grado di identificare ogni singola per-

                                        sona, proprio come fa il codice fiscale, su cui poter essere
                                        sempre rintracciati, e un anno dopo, nel 1994 uscì il “Micro-
                                        tac” della Motorola, il primo “flip-phone”, ovvero un telefo-
                                        nino dalla forma particolare (con il classico sportellino apri-

                                        bile) che sarebbe poi stata
                                        adottata  anche  dalla  ge-

                                        nerazione  successiva,  lo
                              MicroTac
                                        “Startac”.

               Qualche anno dopo pensai, essendo un appas-
              sionato di fotografia, a come sarebbe stato bello

              avere  un  apparecchio  unico  che  oltre  a  telefo-
                                                                                                StarTac
              nare incorporasse un obiettivo per scattare delle
              foto, in modo da non portare sempre con sé ingombranti apparecchiature.


              Dalla sua comparsa, il telefono cellulare ha usato diversi sistemi di funzionamento,
              denominati “generazioni”, basati su differenti tecnologie e standard di comunica-
              zione, dai sistemi analogici degli anni settanta/novanta (160/450/900 MHz) a quelli
              digitali basati su standard GSM, GPRS, UMTS/EDGE e infine (almeno per ora) quelli

              di terza e quarta generazione ossia 3G e 4G.

              Mentre il passaggio dal segnale analogico a quello digitale ha permesso d’implemen-
              tare oltre alla chiamata vocale, anche l’uso di messaggi di testo (SMS), scattare foto

              e registrare filmati, con il GPRS si è iniziato ad usare il telefono cellulare per inviare
              foto e filmati digitali e scaricare streaming audio e video, poi si è iniziato a navigare
              in Internet, a spedire e-mail, e con l’avvento dell’UMTS (terza generazione) si sono







              2  È stato il primo nella storia dei telefoni cellulare ad essere rilasciato commercialmente offrendo 30 minuti di conver-
              sazione, con la possibilità di memorizzare 30 numeri con un tempo di attesa di 6 ore.
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