Page 11 - La Storia delle Scienze
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Prefazione


              Ho capito il piacere di quanto sia bello e utile fare divulgazione, non solo per fare
              amare la scienza ai miei lettori, ma anche perché cercare di spiegare agli altri, con

              parole semplici, concetti difficili, ha aiutato soprattutto me a capirli meglio.

              Io non sono un astronomo, né tantomeno un fisico, però sono un uomo di scienze,
              un amante della scienza in generale, che arrivato all’età di 50 anni, vuole tornare a
              studiare per approfondire tutte quelle materie che fin da ragazzo lo avevano entu-

              siasmato, e che aveva abbandonato per una passione ancora più grande: l’Informa-
              tica.

              Da quando ero ragazzo la scienza ha fatto passi da gigante e la mia generazione ha

              assistito a tutte queste evoluzioni, alcune delle quali ho addirittura predetto, come
              l’ideazione di un telecomando per cambiare i canali della TV, anche se all’epoca i
              canali erano ancora 2 (Rai Uno e Rai Due), ed erano quasi dieci anni che sentivo par-

              lare di un fantomatico terzo canale, Rai tre.

              Poi sono arrivate le Tv locali, e le Tv private nazionali come Mediaset e La7 (all’epoca
              Tele Montecarlo). Infine abbiamo avuto la Tv satellitare e poi quella digitale, per non

              parlare di Internet e delle sue svariate applicazioni.

              Un’altra  mia  predizione  fu  quella  del  telefono  cellulare  o
              smartphone, inteso  non proprio come siamo abituati oggi,

              ma come un semplice apparecchio, dotato di gps, associato
              ad un numero personale, il codice fiscale.

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              Il primo telefono cellulare  fu inventato da Martin Cooper, di-
              rettore della sezione “Ricerca e sviluppo” della Motorola, che
              fece la sua prima telefonata attraverso un cellulare il 3 aprile
              1973.


              Approfondimento: La storia del GPS.

              Alla fine degli anni ’50 gli Stati Uniti iniziarono a lavorare allo sviluppo di un sistema,
              il “Transit”, capace di determinare la posizione precisa delle navi e dei sommergibili,

              attraverso l’utilizzo dei satelliti.

              Nel 1973, il Dipartimento della Difesa statunitense, abbandonò il progetto per dedi-
              carsi ad un nuovo programma, molto più preciso, il GPS (Global Positioning System),





              1  Il telefono pesava 1,1 kg, le dimensioni del telefono erano di 228,6 millimetri, 127 millimetri per 44,4 millimetri.
              Questo prototipo impiegava circa dieci ore per caricarsi, ed era in grado di parlare per quasi 30 minuti.
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