Page 14 - Storia del Pensiero Matematico e suoi Aneddoti
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Gli assiomi, infine, devono stabilire un sistema di relazioni tra enti astratti o primitivi,
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         che  normalmente  non  corrispondono  né  a  cose  né  a  fatti  e  per  loro  natura  sono

         sprovvisti di un qualsiasi valore semantico.


         La loro unica restrizione deve essere quella di essere coerenti (o consistenti), cioè di non
         dar luogo a nessuna contraddizione logica.


         Approfondimento:  normalmente  si  chiamano  “teoremi”  i  risultati  più  importanti,

         “proposizioni” i risultati secondari, “lemmi” quei risultati parziali che si dimostrano come
         preparazione a risultati più importanti, e “corollari” i risultati che seguono facilmente da

         un teorema o da una proposizione appena dimostrati.


         In parole povere, non deve mai accadere di riuscire a dimostrare un teorema ed il suo
         esatto contrario.


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         NOTA:  Negli  Elementi  di  Euclide,  attraverso  un  procedimento  deduttivo,  i  teoremi

         vengono  ricavati  dai  postulati  (aitémata)  e  dalle  “nozioni  comuni”  (koinaì  énnoiai)

         attraverso una catena di sillogismi e di costruzioni geometriche elementari.

         Le  dimostrazioni  euclidee  sono  un  modo  per  rendere  visibile  ciò  che  altrimenti

         rimarrebbe celato al nostro sguardo


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         L’educazione matematica deve contribuire, insieme alle altre discipline, alla formazione
         culturale  del  cittadino,  per  consentirgli  di  partecipare  alla  vita  sociale  con

         consapevolezza e capacità critica.

         Il  cittadino  deve  saper  esprimere  in  forma  adeguata  il  suo  pensiero,  saper  dare

         informazioni,  intuire  ed  immaginare,  risolvere  e  porsi  dei  problemi,  progettare  e

         costruire modelli di situazioni reali, fare delle scelte oculate in condizioni di incertezza.

         La  conoscenza  dei  linguaggi  scientifici,  come  la  matematica,  universalmente

         riconosciuta come il linguaggio dell’Universo, è essenziale per acquisire una corretta
         capacità di giudizio.


         L’uso  del  linguaggio  matematico  è  fondamentale  per  passare  da  una  descrizione

         qualitativa a una quantitativa della situazione e per fare previsioni accurate.


         Per  questo  motivo,  l’insegnamento  della  matematica  deve  avviare  gradualmente
         l’allievo,  partendo  dalle  sue  conoscenze,  all’uso  del  linguaggio  e  del  ragionamento
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