Page 43 - Capire la matematica
P. 43
Equazioni di secondo grado in una incognita
2
Definizione: Si dice equazione di secondo grado, un’equazione del tipo: ax + bx + c = 0
con a, b, c ∈ R e a ≠ 0. I valori a, b, c prendono il nome di coefficienti e, in particolare, c
viene detto termine noto.
Definizioni: Un’equazione di secondo grado si definisce:
2
monomia quando il secondo e il terzo coefficiente sono nulli: ax = 0;
2
(incompleta) pura quando il secondo coefficiente è nullo: ax + c = 0;
Nota: è impossibile se a e c sono concordi.
2
(incompleta) spuria quando il terzo coefficiente è nullo: ax + bx = 0;
2
completa quando i tre coefficienti sono tutti diversi da zero: ax + bx + c = 0.
dove ∆ (delta) è il discriminante
dell’equazione.
Risoluzione di un’equazione di secondo grado incompleta pura: Il coefficiente della x è
2
nullo e l’equazione si presenta nella forma: ax + c = 0. Si risolve portando al secondo
2
membro il termine noto e dividendo per il coefficiente di x :
2
2
2
ax + c = 0 → ax → x = − → x1,2 = ±√−
2
Nota: Le soluzioni dell’equazione incompleta pura ax + c = 0 dipendono dal segno di− :
• se –c/a > 0, ovvero se a e c sono discordi, l’equazione ammette due soluzioni reali di-
stinte opposte: x1 = −√− ∨ x2 = √− ;
• se –c/a < 0, ovvero se a e c sono concordi, l’equazione non ammette soluzioni reali;
• se –c/a = 0, allora c = 0, l’equazione ha due soluzioni reali coincidenti nulle: x1 = x2 = 0.
Risoluzione di un’equazione incompleta spuria: Un’equazione incompleta spuria si pre-
2
senta nella forma: ax + bx = 0. Per risolverla, si raccoglie a fattore comune la x; precisa-
mente x(ax + b) = 0.
- 43 -