Page 30 - Capire la matematica
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Vedremo ora che l’operazione inversa della potenza, l’estrazione di radice, non è interna
           nell’insieme dei numeri razionali.

           Questo indurrà ad ampliare l’insieme ℚ.
           La radice quadrata di un numero razionale positivo o nullo è quel numero, positivo o
           nullo, che, elevato al quadrato, dà come risultato il numero dato.

                                                            
           Definizione: Per ogni numero razionale b =  , ,  ∈ ,  ≠ 0 e per ogni numero reale
                                                             
                                 
                                       
           positivo, si ha:   = √ .
                                                           
                                                      1        1       1
                                                           
           Se l’esponente è negativo, allora    −  =( ) =      =    .
                                                                     √ 
                                                                 
           I numeri reali non sono “numerabili”.

                                                       La Radice



           Definizione di radice: Per ogni a > 0, n ∈ N si ha:
                                                               
                                                  √ =   ⟺  = 
           Dove b ≥ 0 si dice radice ennesima aritmetica del numero a.
           Se n è pari anche - b è radice ennesima (algebrica) di a; mentre se n è dispari, la radice
           esiste ed è unica anche se a < 0.

           Radice di un numero positivo o nullo: Dati un numero naturale n, diverso da 0, e un
           numero reale a, positivo o nullo, la radice n-esima di a è quel numero reale b, positivo o

           nullo, la cui potenza con esponente n è uguale ad a.
           Non esiste in R, la radice quadrata di un numero negativo.

                                                                                                  
           Definizione: Dato un numero reale x, diciamo sua radice ennesima algebrica √, l’unico
                                                                           n
           numero reale y concorde con x, se esiste, per cui si ha: y  = x.

           Dati due numeri reali a e b, non negativi, e un numero naturale n, diverso da 0, se a e b
           sono uguali, sono uguali anche le loro potenze n-esime e viceversa.


           Dato un 8le, si può ottenere un radicale equivalente moltiplicando per uno stesso nu-
           mero naturale (diverso da 0) sia l’indice del radicale sia l’esponente del radicando. Un
           radicale si dice irriducibile (cioè non semplificabile) quando il suo indice e l’esponente
           del radicando sono primi fra loro.
           Il prodotto di due radicali con lo stesso indice è un radicale che ha per indice lo stesso

           indice e per radicando il prodotto dei radicandi, ossia
                                                           
                                                  √ ∙ √ = √ ∙ .
                                                   
                                                       
           In generale, considerato il radicale  √ , con a ≥ 0 e m≥n, e indicati con q il quoziente
           della divisione m/n e con r il resto, poiché vale la relazione m = n∙q + r , si ha:




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