Page 15 - La Fisica nella Storia
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L’obiettivo  della  fisica  è  stato  da  sempre  quello  di  cercare  di

                                        inquadrare,  fenomeni  apparentemente  diversi,  come  aspetti
                                        diversi della stessa cosa. Purtroppo i suoi concetti, anche quelli che
                                        hanno cambiato il modo di concepire il  Mondo, non sono stati

                                        sempre accolti con la giusta “consapevolezza”, anzi spesso sono
                                        stati visti male, basti pensare, un esempio su tutti, come la Chiesa
                                        reagì nei confronti di  Galileo  Galilei,  condannato  come eretico,
                                        quando  asserì  che  la  Terra  non  fosse  il  centro  del  Mondo

                                        conosciuto (teoria in realtà già posta da Copernico qualche anno
       prima e da altri pensatori greci nell’età ellenistica), ma che fosse un semplice pianeta, come agli
       altri e 6 all’epoca conosciuti (Luna, Venere, Mercurio, Marte, Giove e Saturno), e che, come

       questi, ruotasse intorno alla sua stella, il Sole.

       Come sappiamo, però, questo atteggiamento avversivo contro la scienza ha sempre avuto i suoi
       sostenitori, in quanto offuscati da secoli di ignoranza, passati a credere a miti e leggende.


       La Chiesa dopotutto, non era contraria all’uso della matematica per descrivere la natura e lo
       giustificava dicendo che era evidente che Dio avesse usato la matematica per creare il mondo.
       All’epoca era più propensa a combattere quel settore della scienza, che stava per nascere, che

       si “permetteva” di contestare alcuni passi della Bibbia, come quelli in cui si ordinava (Giosuè 10,
       12) al Sole di fermarsi.

                                          Più  o  meno  la  stessa  cosa  capitò  a Charles  Darwin,  nell’800,

                                          quando con le sue “teorie sull’evoluzione della specie”, contestò
                                          il pensiero inculcato nella testa di tutti, e cioè che Dio avesse
                                          creato  singolarmente  ogni  creatura,  asserendo,  invece,  che
                                          l’essere umano discendesse direttamente dalle scimmie, dando

                                          così vita alla moderna “biologia”.

                                          La  fisica  non  ha  una  vera  e  propria  data  di  nascita,  ma  la
                                          troviamo  inglobata  nello  studio  delle  scienze,  assieme  alla

                                          matematica e all’astronomia.

                                          Molti  considerano  Democrito  (460  -  370  a.  C.),  un  filosofo
                                Darwin
                                          dell’antica Grecia, come il “padre della fisica”.


       Per vedere come si è evoluta, però dobbiamo partire da epoche storiche più lontane, quando
       era ancora inglobata nella storia delle “scienze”.

       Infatti, la fisica, conosciuta anche come “la regina delle scienze”, in origine, come abbiamo detto
       in precedenza, era una branca della filosofia, e fino al XVIII secolo veniva indicata con il termine

       “filosofia naturale”.


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