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La gravitazione universale
La prima legge generale sulla gravitazione fu formulata da Isaac Newton nel testo fon-
damentale “Principia Mathematica” nell’anno 1867.
Questa legge dice così: qualsiasi oggetto dell’Universo attrae ogni altro oggetto con una
forza diretta lungo la linea che congiunge i baricentri dei due oggetti, di intensità diret-
tamente proporzionale al prodotto delle loro masse ed inversamente proporzionale al
quadrato della loro distanza”.
Nota: La gravitazione universale soddisfa il principio di azione e reazione, dato che
esercita una forza sia sulla massa M che su quella m.
∙
In formule equivale a: F = G∙ ,
dove “F” è il modulo della forza gravitazionale intercorrente tra i corpi; “G” rappresenta
la costante di gravitazione universale; “m1 e m2” rappresentano rispettivamente la
massa del primo e del secondo corpo; mentre “r” è il modulo della distanza tra i due
corpi.
Nota: La gravitazione universale è la causa per cui, nello spazio, col passare del tempo,
la polvere cosmica si unisce fino a formare masse enormi, come la Terra e gli altri pia-
neti.
Per impedire ad un corpo di muoversi lungo una linea retta si deve applicare una forza
e Newton ebbe l’intuizione rivoluzionaria secondo la quale esistesse una forza univer-
sale, la forza di gravità, che non solo determina le orbite di tutti i pianeti intorno al Sole
e della Luna intorno alla Terra, ma anche il fenomeno quotidiano della caduta degli
oggetti.
Approfondimento: La Luna si mantiene in orbita intorno alla Terra in quanto la sua
forza centrifuga è controbilanciata dalla forza centripeta causata dalla forza gravitazio-
nale effettuata dalla Terra.
Da allora è stata fondamentale per capire come vadano realmente le cose.
È stata usata per fare previsioni teoriche, addirittura si sono scoperti nuovi pianeti gra-
zie alle leggere deviazioni che essi provocavano sulle orbite di corpi celesti noti e anche
per mandare in orbita astronavi e satelliti.
In pratica la legge di “gravitazione di Newton” descrive la forza di attrazione tra due
corpi generata dalle loro masse.
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