Page 318 - La Storia delle Scienze

36. Ricordare la tabellina del 9: Esiste un trucco molto

semplice per ricordare la tabellina del nove, e
consiste nel tenere le mani aperte davanti al viso.

Ora per ricordare il risultato di un numero molti-
plicato per nove, sarà sufficiente piegare il dito
corrispondente a quel numero.
Per esempio, per sapere quanto fa 7 × 9, si pie-

gherà l’indice della mano destra.
Partendo la conta da sinistra si avranno sei dite prima del dito piegato e tre dita dopo: la
risposta sarà quindi 63.

37. Il trucco del 1089: Apriamo un libro a pagina 10, contiamo fino all’ottava riga e, in quest’ul-
tima, prendiamo la nona parola.
Scriviamola su un foglietto di carta, che metteremo in una busta. Poi mettiamo la busta
sul tavolo, sotto il libro. E ora passiamo al trucco.

Chiediamo ad un amico di pensare a un numero di tre cifre e di scriverlo. Va bene un
numero qualsiasi, purché la prima e l’ultima cifra siano diverse.

Ora facciamoli ribaltare il numero e facciamogli sottrarre quello più piccolo dal più
grande.
Per esempio: 973 - 379 = 594.
Poi facciamo leggere da destra a sinistra anche il risultato e facciamo fare la somma dei

due numeri: 594 + 495 = 1089.
Ora chiediamo all’amico di prendere le prime due cifre del risultato e aprire la pagina del
libro corrispondente, di usare la terza cifra per trovare la riga e la quarta per individuare

la parola segreta.
Facciamogli leggere a voce alta la parola trovata.
Infine chiediamo all’amico di aprire la busta.
Il gioco è fatto. (il trucco funziona perché il risultato è sempre 1089).

38. Il domino magico: Chiediamo ad un amico di scegliere a caso una tessera del domino tra
tante, senza mostrarla. Poi diciamoli di moltiplicare uno dei due numeri per 5, di aggiun-
gere 7, moltiplicare per 2 e aggiungere al risultato l’altro numero che è sulla tessera.

Chiediamoli il risultato finale. Ora per sapere quali sono i numeri sulla tessera. Togliamo
14 dalla risposta.
Otterremo un numero di due cifre composto dai due numeri che sono sulla tessera.

39. La Storia del calendario occidentale: Il simbolo dell’anno è un serpente circolare che si
morde la coda, ovvero l’anno vecchio.
Il termine “anno” deriva dal nome latino “annus”, dove la particella “an” era utilizzata per

“circum”, intorno.
Da an è derivato anche l’arcaico “annus” con il significato di circolo, e “annulus”, di anello.
Annus è dunque “l’anello del tempo”, il moto circolare del tempo.

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