Page 130 - La Storia delle Scienze
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Herschel continuò le sue ricerche astronomiche costruendo strumenti giganteschi
per l’epoca, riuscendo con essi ad avere un quadro realistico della forma della nostra
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Galassia .
Il suo successo spinse altri astronomi alla ricerca di altri pianeti ma ben presto risultò
evidente che nel firmamento esistevano oggetti che non erano stelle e che potevano
essere scambiati per pianeti da osservatori inesperti.
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Per metterli in guardia, l’astronomo francese Charles Messier
(1730 - 1817), compilò un catalogo che conteneva un centinaio
di questi oggetti, per lo più ammassi globulari appartenenti
alla nostra Galassia.
Il trentunesimo oggetto della lista, chiamato appunto M 31, è
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la famosa nebulosa di Andromeda , visibile anche a occhio
nudo.
71 Il diametro reale della nostra Galassia, chiamata fin dall’antichità, La Via Lattea, ha un diametro di circa 100.000
anni luce.
72 La galassia di Andromeda è la Galassia più vicina alla nostra e rappresenta anche l’oggetto più lontano visibile ad
occhio nudo, nei mesi autunnali e invernali, altissima nei nostri cieli. La sua distanza è di circa 2,3 milioni di anni luce.
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