Page 299 - Storia del Pensiero Matematico e suoi Aneddoti
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Nonostante i le sue innumerevoli invenzioni, Ctesibio rimase sempre
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            povero,  tanto  è  vero  che  il  filosofo  Arcesilao  (315  –  240  a.C.),

            trovandolo un giorno malato, decise di lasciargli una borsa piena
            d’oro sotto il cuscino.

            Esule da Atene ad Alessandria, Ctesibio divenne famoso anche per
            tutta  una  serie  di  congegni  abbastanza  curiose,  come  una

            cornucopia cantante, costruita per una statua voluta da Re Tolomeo
            II.                                                                             ARCESILAO

         • La Biblioteca reale di Alessandria fu la più grande e ricca biblioteca del mondo antico ed

            uno dei principali poli culturali ellenistici. Fu distrutta più volte tra l’anno 48 a.C. e il 642
            d.C., e in suo ricordo è stata edificata nel 2002, la moderna “Bibliotheca Alexandrina”.
































            Alessandria d’Egitto fu fondata nel 332 avanti Cristo per volere di Alessandro Magno e
            dopo la sua morte, il Regno d’Egitto, toccò in sorte ad una dinastia straniera, quella dei

            Tolomei,  di  Macedonia,  che  regnarono  rispettando  religione,  usi  e
            costumi del popolo egiziano.

            Sotto il loro dominio, Alessandria, che era stata scelta a capitale del
            regno, diventò il centro del commercio internazionale.

            Gli scambi marittimi si svilupparono, a tal punto che Tolomeo I Sotere,

            fece erigere un enorme “Faro”, affinché le numerose navi presenti nel
            porto, non si urtassero violentemente l’una contro l’altra.

            La Biblioteca fu costruita intorno al III secolo a.C. durante il regno di Tolomeo II Filadelfo
            (dinastia greco-egiziana), su suggerimento del filosofo greco Aristotele e veniva gestita

            da un sovrintendente, ruolo di grande autorità, nominato direttamente dal re.
            Il primo filologo ad occupare tale carica fu Zenodoto di Efeso (330 – 260 a.C.).
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