Page 227 - Storia del Pensiero Matematico e suoi Aneddoti
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Le scuole di carattere scientifico 215
Nella seconda metà del secolo Parigi divenne il più importante centro matematico e
scientifico del tempo.
Questo avvenne grazie alla presenza contemporanea di matematici come Pierre Simon
Laplace (1749 - 1827) e
dell’italiano Joseph-Louis
Lagrange 235 (1736 - 1837)
ma anche grazie
all’istituzione di scuole di
carattere scientifico come
l’”École polytechnique” e LAGRANGE
l’”École normale supérieure” che fornirono validi
matematici alla Francia.
LAPLACE
Lagrange nel 1770 si propose di esaminare i vari metodi usati nella risoluzione per via
algebrica delle equazioni, per poterli ricondurre a principi generali e spiegare a priori
perché tali metodi funzionano per il terzo e quarto grado, ma falliscono per i gradi
superiori.
Riuscì a trovare un meccanismo di fondo che li rendeva validi e dimostrò che non si
potevano trovare, con questi metodi, soluzioni ad equazioni di quinto grado e oltre, ma
non riuscì a provare il passo successivo, cioè se fosse comunque possibile una soluzione
con altri metodi.
Lagrange si era accorto che tutti i trucchi da giocoliere matematico usati da Cardano,
Tartaglia e compagnia varia, si basavano sulla stessa tecnica.
Al posto di affrontare direttamente l’equazione, la trasformavano in un’altra, detta
“risolvente” (o ausiliaria), le cui radici erano legate da una relazione fissata a quelle del
problema di partenza.
L’equazione risolvente di una cubica era un’equazione di secondo grado, e quindi
risolubile, mentre la soluzione originaria si ritrova prendendo la radice cubica di
un’espressione che contiene la soluzione risolvente.
235 Forse non tutti sanno, che il vero nome di Lagrange è Giuseppe Lodovico Lagrangia, nato a Torino il 25 gennaio 1736, e
per questo è italiano a tutti gli effetti.