Page 323 - La Fisica nella Storia
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Le nuove Teorie




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       Appena i fisici iniziarono ad applicare la teoria delle stringhe alle “brane” , si ottennero le
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       cosiddette teorie duali , ovvero teorie completamente diverse che producono gli stessi effetti
       fisici.

       Le brane sappiamo hanno delle dimensioni minori del bulk e che su esse sono intrappolate
       particelle e forze che si muovono solo lungo le dimensioni delle brane.


       Le brane però sono oggetti reali, che possono vibrare e muoversi, oppure stare ferme (tese).

       Sono portatrici di cariche e capaci di interagire tramite forze, per questo si pensa possano
       influire sul comportamento delle stringhe e di altri oggetti.


       Nel 1989 Jin Dai, Rob Leigh, Joe Polchinski e Petr Horava, lavorando alle equazioni della teoria
       delle stringhe scoprirono un particolare tipo di brana: la D-brana.

       I loro studi avevano individuato che tutte le stringhe aperte dovessero terminare su brane,

       mentre  la  teoria  delle  stringhe,  affermava  il  numero  delle  dimensioni  e  quali  proprietà
       dovessero avere queste brane.

       Le brane possono  essere diverse non solo  per le dimensioni ma anche  per carica, forma e
       tensione.


       Nel 1995 Joe Polkinski (1954 -) dimostrò che le brane sono oggetti dinamici dotate di cariche,
       facenti parte della teoria delle stringhe e delle superstringhe.


       La tensione delle brane li fa somigliare alla superfice di un tamburo: sono tese e sotto tensione;
       il che serve a riportarle nella posizione iniziale di riposo dopo l’interazione.

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       Edward Witten (1951 -) nel 1995 propose la M-teoria, una delle possibili TOE  che si possano
       formulare.


       La M-teoria è associata a differenti teorie di superstringa e stranamente è equivalente con la
       teoria delle superstringhe a undici dimensioni, grazie alle brane puntiformi dotate di carica: le
       Do-brane.


       In pratica la quantità di moto in una teoria a undici dimensioni corrisponde a una carica in una
       teoria a dieci dimensioni e viceversa, facendo pensare che questa possa essere la vera TOE.



       166  Nella Teoria delle Stringhe e nelle teorie relative come quelle della Supergravità, una brana è un oggetto fisico che generalizza la
       nozione di particella puntiforme a più dimensioni.
       167  Due teorie fisiche si definiscono duali se hanno effetti fisici identici dopo che sono state applicate determinate trasformazioni
       matematiche.
       168  Teoria del Tutto (Theory of Everything): è una ipotetica teoria della fisica teorica che sarebbe in grado di spiegare interamente e di
       collegare assieme tutti i fenomeni fisici conosciuti.
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