Page 308 - La Fisica nella Storia
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Per poter interpretare la
Teoria delle Stringhe come
una base dell’unificazione
tra la gravità e le altre
interazioni fondamentali, è
necessario poterla
collegare alla nostra
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percezione classica di un
Universo tridimensionale, e per fare questo possiamo utilizzare il meccanismo di Kaluza e Klein.
La Meccanica Quantistica ha introdotto in questa descrizione elementi radicalmente nuovi,
riconoscendo ai due tipi di particelle (fermioni, come ad esempio l’elettrone, soggetti al
principio di esclusione di Pauli, e bosoni, come ad esempio il fotone) proprietà sia ondulatorie
che corpuscolari, e si è posto con crescente insistenza il problema di combinare in modo
sistematico questi nuovi principi con la Relatività Speciale.
Il risultato di questo nuovo modo di vedere le cose ha portato alla Teoria Quantistica dei Campi,
che realizza la dualità onda-particella associando le particelle a quanti di energia di
corrispondenti campi d’onda (ad esempio, associando i fotoni ai quanti del campo
elettromagnetico) in un modo che rende manifesta l’assoluta identità di tutte le particelle di
uno stesso tipo.
161 La percezione è la capacità di distinguere le cose. Percepire, classificare e memorizzare sono le tre operazioni che costituiscono la
fase dell’apprendimento. Senza una di queste fasi, non esisterebbe la scienza. La memoria ci dà la possibilità di sperimentare e quindi
di esplorare la natura.
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