Page 275 - La Fisica nella Storia
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L’antimateria




       I  fisici  cercarono  poi  di  applicare,  infruttuosamente,  le  teorie  della  meccanica  ondulatoria,

       formulata da Schrödinger per il moto non relativistico, anche alle particelle relativistiche, in
       modo da unificare le due grandi teorie, quella della relatività e quella dei quanti.

       Paul Dirac (1902 – 1984) fu un abile matematico e un fisico autodidatta
       attratto dalle nuove teorie relativistiche di Einstein.


       Vivendo in campagna ebbe modo di meditare sulla meccanica quantistica
       e matriciale, che lui ben conosceva.

       Le matrici hanno la caratteristica di non essere commutative, cosa che al

       principio  aveva  disturbato  lo  stesso  Heisenberg,  notando  diverse
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       assomiglianze con le cosiddette “parentesi di Poisson “, che compaiono                               Dirac
       nel  formalismo  della  meccanica  hamiltoniana  classica.  Dopo  un  po’  di  calcoli,  scopri  che  il

       commutatore  di  due  matrici  quantistiche  era  uguale  alla  “parentesi  di  Poisson”  delle
                                                                             corrispondenti variabili classiche
                                                                             moltiplicate  per  la  costante

                                                                             ih/2π,  dove  i  è  la  radice
                                                                             immaginaria di -1, mentre h è la
       costante di Planck.


       Questa scoperta rivoluzionaria mostrava in che modo un sistema meccanico classico si potesse
       trasformare in uno quantistico.

       I contributi di Dirac alla fisica quantistica sono stati notevoli, basti pensare, ad esempio alla
       scoperta  dello  “spin”  dell’elettrone,  che  ha  permesso  di  scoprire  la  “teoria  relativistica

       dell’elettrone”,  grazie  alle  sue  “matrici  di  spin”,  che  lo  portarono  anche  alla  scoperta
       dell’antimateria. La storia dell’antimateria nasce proprio da una sua equazione, la cosiddetta
       equazione di Dirac.


       Purtroppo l’equazione che Schrödinger aveva proposto nel 1926, la prima in grado di descrivere
       il comportamento quantistico delle particelle, non teneva conto della teoria della relatività e
       per questo funzionava bene solo quando le particelle si muovevano a basse velocità, quindi solo
       per pochissimi casi in Natura.


       L’equazione  di  Dirac,  invece,  descrive  a  meraviglia  il  comportamento  dell’elettrone,  ma
       anch’essa sembrava avere un problema: ammetteva un numero doppio di soluzioni rispetto a
       quanto  la  descrizione  dell’elettrone  avesse  bisogno. Avendo  queste  tutte  energia  negativa,




       149  È un'operazione binaria che riveste un ruolo di primo piano nella meccanica hamiltoniana.
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