Page 30 - Lezioni di Fotografia e Tecniche di Scatto
P. 30
Ad ogni stop corrisponde una sezione del “foro” avente un’area raddoppiata rispetto al valore
precedente e pari alla metà di quello successivo. Un numero di diaframma basso corrisponde
ad una apertura molto ampia (foro grande = pochi elementi a fuoco), mentre un numero di
apertura alto corrisponde ad una apertura molto piccola (foro piccolo = molti elementi a
fuoco).
Nota: Con il termine ± 1 stop si intende comunicare la scelta (Tempo, Diaframma o ISO) che
21
determini una variazione esposimetrica pari a 1EV in più (+) o in meno (-) rispetto al valore
iniziale, e così via.
Esempio: Se l’esposimetro della Macchina Fotografica configura i parametri di scatto della
scena a:
200 ISO 1/500 sec f:8
e volessi sottoesporre di uno stop (-1 Stop) la scena, potrei variare indifferentemente il tempo
di scatto, portandolo alla metà (1/1000), chiudere il diaframma, cioè passare al valore
superiore (f:11) oppure diminuire il valore ISO (100 ISO).
Attenzione, le operazioni non possono essere svolte contemporaneamente, perché
altrimenti sottoesporrei di 3 STOP.
Viceversa se volessi sovraesporre di uno stop: allungherei i tempi (1/250), aprirei il diaframma
(f:5.6) o aumenterei il valore ISO (400 ISO).
Parlare ad esempio di un’apertura del diaframma f/4, significa dire che l’apertura dello stesso
deve avere un diametro pari a un quarto della lunghezza focale dell’obiettivo. Di
conseguenza, quando si parla di un’apertura del diaframma f/8, si intende dunque che
l’apertura del diaframma deve corrispondere ad un diametro pari a un ottavo della lunghezza
focale dell’obiettivo; etc. Quanto più grande è il numero che segue la f, tanto più piccolo è il
diametro del foro corrispondente all’apertura del diaframma.
D/LF = 60/240 = 1/4 --> F-Stop = F4
21 La variazione di 1EV significa il doppio o la metà della luce entrante, a seconda che sovraesponiamo o sottoesponiamo.
30