Page 16 - Lezioni di Fotografia e Tecniche di Scatto
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Messa a fuoco: le prime fotocamere possedevano solo la messa a fuoco manuale, quindi dopo
aver inquadrato il soggetto si doveva ruotare la ghiera della messa a fuoco, situata
sull’obiettivo.
Oggi gli obiettivi moderni hanno tutti un pulsante per scegliere tra messa a fuoco manuale o
automatica (MF/AF).
Il controllo manuale ci offre piena libertà sul soggetto da mettere a fuoco, sul tipo di
profondità di campo e sulla composizione della fotografia.
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L’autofocus , che si effettua nella fase di pre-scatto tenendo premuto fino a metà corsa il
pulsante di scatto, invece, consiste in un micromotore che agisce sulle lenti contenute
all’interno dell’obiettivo, facendo sì che il soggetto risulti nitido sul piano focale, ovvero sul
piano del sensore.
I metodi con cui questo può avviene sono molteplici. Il più comune è quello di mettere a
fuoco il centro dell’immagine, mentre quelli più sofisticati, presenti nelle Reflex di fascia alta,
analizzano il contenuto dell’immagine e individuano, segnalandole nel mirino o nel display,
le aree più rappresentative dell’inquadratura. Se non siamo soddisfatti della scelta effettuata
dalla fotocamera, sarà sufficiente rilasciare il pulsante di scatto e ripetere l’operazione,
cambiando leggermente l’inquadratura.
Le reflex hanno solitamente 4 modalità di messa a fuoco:
- AF one shot: è quella di default. basta premere a metà corsa il pulsante di scatto per
avere il soggetto correttamente messo a fuoco, è consigliabile utilizzare questa
modalità di AF con soggetti fermi;
7 Il controllo di messa a fuoco fa in modo che, fra tutti gli elementi che compongono il fotogramma, risulti a fuoco, sul piano focale,
il soggetto della fotografia.
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