Page 45 - La CHIMICA e la sua Storia
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I Liquidi




            Un  liquido  non  ha  una  forma  propria,  ma  assume  la  forma  del  recipiente  che  lo
            contiene. Esso ha un volume proprio e non è comprimibile.


            Come  quelle  dei  gas,  anche  le  particelle  dei  liquidi  si  muovono  continuamente  e
            occupano tutto il volume a loro disposizione.

            Nello stato liquido le particelle possono muoversi scorrendo liberamente le une sulle

            altre, ma la loro energia cinetica media, inferiore a quella dei gas, è insufficiente a
            vincere le intense forze attrattive reciproche, che impediscono alla maggior parte
            delle particelle di allontanarsi dalla massa liquida.


            Le forze che legano le particelle dei liquidi si chiamano legami intermolecolari.

            Il passaggio dallo stato liquido allo stato di vapore al di sotto della temperatura di
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            ebollizione si chiama evaporazione , mentre un vapore in equilibrio con il proprio
            liquido si definisce vapore saturo.


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            Lo stato liquido è caratterizzato da tre importanti proprietà: la viscosità , la tensione
            superficiale e la tensione di vapore.

            Ogni liquido ha una sua pressione di vapore caratteristica. Più i legami tra molecole

            sono forti, più è difficile che queste riescano ad avere una energia sufficiente per
            romperli ed evaporare, e più la pressione di vapore di un liquido è bassa.

            Ad esempio, in un sistema chiuso come una pentola a pressione, o semplicemente
            chiusa  con  un  coperchio,  dove  le  particelle  di  vapore  non  possono  fuoriuscire,

            aumentano la pressione all’interno del sistema (sia sul liquido stesso, sia sulle pareti
            del  contenitore)  finché  non  si  stabilisce  un  equilibrio  dinamico  tra  il  numero  di

            particelle che nell’unità di tempo passano allo stato di vapore e il numero di particelle
            di vapore che nella stessa unità di tempo, perdono energia e ritornano allo stato
            liquido (condensazione).







            65  L’evaporazione è il fenomeno per cui alcune particelle di liquido provviste di energia cinetica più elevata delle altre, e
            quindi dotate di maggiore velocità, raggiungono la superficie e, se hanno ancora energia sufficiente a vincere le forze
            attrattive esercitate su di esse dalle altre molecole, passano allo stato di vapore.
            Inoltre se il liquido non è soggetto a riscaldamento, l’evaporazione, sottraendo al liquido le particelle più ricche di
            energia, fa diminuire l’energia cinetica media, raffreddando il liquido.
            66  La viscosità è una grandezza fisica che misura l’attrito interno di un liquido, ovvero la resistenza allo scorrimento.
            Diminuisce  al  crescere  della  temperatura,  in  quanto  con  l’aumentare  della  temperatura,  aumenta  anche  l’energia
            cinetica delle particelle e di conseguenza diminuisce la loro coesione.
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