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Le Onde



           In fisica con il termine “onda” si indica una perturbazione che nasce da una sorgente e
           si propaga nel tempo e nello spazio, trasportando energia o quantità di moto, senza

           comportare spostamento di materia.

           Alcune onde si propagano nel vuoto altre solo attraverso dei materiali. Nelle onde non
           si ha alcun trasporto di materia ma soltanto di “energia”.


           Se ad esempio lanciassimo un sassolino nell’acqua, questo formerebbe delle onde in
           grado di propagarsi, partendo dal punto di impatto, in tutte le direzioni, in quanto, il
           sassolino, cederebbe la sua energia cinetica all’acqua.


           Con il termine “onda”, in questo caso, intendiamo, la propagazione di una perturba-
           zione.

           Le onde vengono generate quando si produce un moto oscillatorio. Questo moto viene
           generato da una particella che si muove periodicamente intorno ad una posizione di

           equilibrio.

           Generalmente sono classificate in: onde meccaniche, elettromagnetiche o di materia.

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           Tra le caratteristiche più salienti di un onda abbiamo il cosiddetto “fronte d’onda ”. A
           seconda della forma che può assumere la superficie d’onda, possiamo avere: l’onda
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           piana , l’onda circolare  e l’onda sferica .
           A seconda del modo in cui le onde possono propagarsi possiamo avere: l’onda trasver-
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           sale  e l’onda longitudinale , il periodo T , la frequenza f , la lunghezza d’onda
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           λ  e l’ampiezza A .
           Un’onda stazionaria è una perturbazione periodica di un mezzo materiale, le cui oscil-
           lazioni avvengono, non nello spazio, ma nel tempo. Il suo esempio più classico è quello




           212  È il luogo dei punti caratterizzati dall’avere in ogni istante lo stesso valore dello spostamento dalla posizione di equili-
           brio.
           213  È un’onda in cui il fronte è una superficie piana perpendicolare alla direzione di propagazione dell’onda.
           214  È un’onda la cui superficie d’onda è una circonferenza che va allargandosi al propagarsi dell’onda.
           215  Quando la superficie d’onda è costituita da sfere. È il caso di onde che si propagano nello spazio.
           216  Quando la direzione della vibrazione è perpendicolare a quella di propagazione del fronte.
           217  Quando la direzione della vibrazione è parallela a quella di propagazione del fronte.
           218  Il periodo T è il più piccolo intervallo di tempo impiegato per compiere un’intera oscillazione. Dopo il quale il moto
                                                                                   1
           ripete le stesse caratteristiche. Il periodo non è altro che l’inverso della frequenza : T =  .
                                                                                   
           219  La frequenza rappresenta il numero di vibrazioni complete che avvengono in un secondo. Se come unità del tempo di
           misura si usa il secondo, allora la frequenza si misura in Hz (Hertz).
           220  È la distanza percorsa dall’onda in un periodo T.
           221  Rappresenta il massimo spostamento dalla posizione di equilibrio.
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