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= ∙ e = ∙ , dove = − o viceversa.

Da questa formula ricaviamo . Allora

2 60 2
∙ = − ∙ → = − = (−2/ ) ∙ 80 = 1,5 / .

Esempi di Forze e Moto
La descrizione completa del moto di un corpo è contenuta nella funzione espressa dalla
“legge oraria del moto”, che esprime il valore del vettore posizione in funzione del
tempo.

Moto di un grave

Esempio tipico di un moto uniformemente accelerato è il caso del moto di un grave,
cioè di un corpo in movimento soggetto alla sola forza di gravità.

Sappiamo che qualsiasi corpo di massa m, è soggetto alla forza di gravità o forza peso,
diretta verso il basso e direttamente proporzionale a m:

⃗⃗⃗⃗
= m .

Questa forza è costante, e quindi si tratterà di un moto uniformemente accelerato, con
accelerazione a = g. Un corpo lasciato cadere da un’altezza h, sarà soggetto solo ad una

direzione di caduta verticale.

1 2
La legge oraria del moto sarà quindi: x(t) = − + ℎ, mentre la velocità in funzione
2
del tempo sarà espressa da: vx(t) = -gt.

Quando l’altezza diventa importante, è più facile notare anche ad occhio nudo che la

velocità di un oggetto, come ad esempio un sasso, lasciato cadere non è uniforme, ma
la velocità aumenta man mano che il sasso continua a cadere.

È facile concludere, che sul sasso agisce continuamente una forza esterna nella dire-

zione del moto.

La Terra attira il sasso. Analogamente, quando si lancia un sasso in aria, la velocità con
cui il sasso sale, seguita a diminuire, fintanto che non si arresta (punto più elevato) e

inizia la discesa. La diminuzione di velocità del sasso in salita è causata dalla stessa forza
che accelera il sasso in caduta, la forza gravitazionale.

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