Page 295 - Capire la Fisica
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RIPASSO
Un punto si dice che è in moto circolare uniforme quando si muove su una circonfe-
renza e percorre archi uguali in intervalli di tempo uguali.
La velocità tangenziale è il rapporto fra l’arco percorso e l’intervallo di tempo impie-
gato.
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In un periodo T, l’arco percorso è l’intera circonferenza, lunga 2π·r, perciò: v = .
Mentre gira sulla circonferenza, la velocità del punto è tangente alla circonferenza e
cambia continuamente direzione.
Questo cambiamento di direzione provoca un’accelerazione centripeta, cioè diretta
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verso il centro, che si calcola con la formula: ac = .
La velocità angolare, invece, è data dal rapporto fra l’angolo descritto, misurato in ra-
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dianti, e l’intervallo di tempo impiegato: ω = .
Il moto armonico è dato dalla proiezione sul diametro di un punto P che si muove con
velocità costante su una circonferenza.
Nel moto armonico sia la velocità che l’accelerazione variano nel tempo.
La legge oraria del moto armonico è: s = r cos(ω・t)
La Terra
Un tipo particolare di moto accelerato è il moto circolare uniforme (moto rotatorio).
Innanzitutto, si tratta proprio di moto accelerato in quanto, affinché un oggetto ruoti
attorno a un altro o attorno a un certo punto con velocità angolare costante, è neces-
saria una forza e dunque un’accelerazione che lo mantenga nella traiettoria circolare.
Sappiamo, infatti, che la velocità è una grandezza fisica vettoriale, ossia è dotata di un
modulo e di una direzione.
Per un momento semplifichiamo il fenomeno reale e immaginiamo che la traiettoria
della Terra attorno al Sole sia perfettamente circolare (anche se in realtà è ellittica) e
che inoltre il centro di massa del sistema Sole-Terra coincida perfettamente col centro
del Sole (nella realtà è un po’ più spostato verso la direzione della Terra, ma è comun-
que all’interno del Sole).
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