Page 248 - Capire la Fisica
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a = a(t)
Il legame tra le leggi orarie dello spostamento, della velocità e dell’accelerazione è for-
nito dalle derivate:
• v(t) = s′(t), la velocità è la derivata prima dello spazio
• a(t) = v′(t) = s′′(t), l’accelerazione è la derivata prima della velocità e quindi la derivata
seconda dello spazio.
Moto circolare uniforme
Nel moto circolare, quindi, il punto materiale non si muove più su una retta ma su una
circonferenza. Qui la velocità istantanea cambia sempre in direzione ed ha una dire-
zione sempre tangente alla circonferenza.
Nota: Per convenzione il moto in senso antiorario è positivo.
La trattazione del più semplice tra i moti curvilinei è quella del “moto circolare uni-
forme”, che comunque tratta le grandezze di velocità e accelerazione in una forma leg-
germente più complessa.
La velocità, in quanto grandezza vettoriale, non può rimanere costante lungo una
traiettoria curva, in quanto la velocità ha direzione sempre tangente alla traiettoria; se
quest’ultima è curva, la direzione tangente continua a cambiare e di conseguenza la
velocità, come vettore, non rimane costante. Quel che può rimanere costante, invece,
è il modulo della velocità.
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