Page 278 - La Storia delle Scienze
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La sua esistenza costituisce un enigma. Innanzitutto mostra sempre la stessa faccia,

              e poi costituisce uno dei satelliti più grande dell’intero sistema solare, inferiore solo
              a dei satelliti di Giove e Saturno, tanto che se ruotasse intorno al Sole sarebbe clas-
              sificato come un “pianeta”.


              Nota: La Luna è un corpo celeste senza vita avente una grandezza pari a un quarto
              di quella della Terra, un peso pari a un ottantunesimo e una forza di gravità pari a un
              sesto.


              Compie una rotazione completa sul proprio asse in circa ventotto giorni, contro le
              24 ore circa della Terra.

              A causa della sincronizzazione tra la rotazione intorno al proprio asse e quella in-
              torno alla Terra, la Luna rivolge verso di noi sempre lo stesso emisfero.


              La superficie lunare ha due diversi tipi di terreno, il maggiore è relativamente chiaro
              e molto craterizzato (montagne), mentre l’altro è più scuro (mari) e occupa circa un

              terzo della faccia visibile e pochissimo di quella nascosta.

              Lo studio delle sue rocce indica che la Luna fu per un lungo periodo coperta da un
              oceano di magma liquido profondo almeno centinaia di chilometri.

              Come la Terra e gli altri pianeti, la Luna è schiacciata, con una protuberanza all’equa-

              tore dovuta alla rotazione, che nel caso lunare è più pronunciata in rapporto alla sua
              reale velocità.

              Una componente fondamentale delle rocce è l’ossigeno e nel sottosuolo lunare, vi-

              cino al suo polo nord, ad appena qualche metro di profondità, si è trovata presenza
              di acqua ghiacciata.



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