Page 132 - Storia del Pensiero Matematico e suoi Aneddoti
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Esso impiegò esattamente cinquanta giorni, così Eratostene, conoscendo il numero di
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stadi percorsi dai cammelli, durante una giornata, riuscì a calcolare la distanza esatta:
che risultò essere di circa 5.000 stadi, corrispondenti, più o meno a 800 km.
In questo modo poté calcolare la misura della circonferenza terrestre, che risultò essere
di 250.000 stadi (39.375 km), con un’approssimazione rispetto a quella reale (40.075
km), veramente sbalorditiva, un errore di solo l’1.5%.
La Geometria
La geometria è una disciplina molto antica. Il suo nome deriva da “geo” (terra) e
“metron” (misura), ovvero “misura della terra”.
Questa disciplina, secondo il filosofo e matematico bizantino Proclo (412 – 485), affonda
le proprie radici nell’antico Egitto.
Nacque per misurare e conservare copia dei confini (perimetri), nonché calcolare le aree
dei terreni, da riconsegnare agli agricoltori, ogniqualvolta le inondazioni periodiche del
Nilo li avessero sommersi, in modo da poterli poi ricostruire e riassegnare ai legittimi
proprietari.
Col tempo poi la geometria divenne lo studio delle
figure astratte, tanto è vero che da oltre duemila
anni, nelle scuole, si insegna geometria agli studenti
affinché sviluppino la capacità di pensare “in
astratto”.
Ad esempio, cercare di capire il primo teorema di
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Euclide significa riuscire ad entrare in un mondo di
pensiero superiore, nel quale la mente oltrepassa i
confini dei mondi illusori, per entrare in quelli della
logica pura.
Il ragionamento astratto adoperato in una
dimostrazione matematica va ben oltre il tipo di ragionamento che si usa nella vita di
tutti i giorni.
Se non si riesce ad entrare in questo tipo di ragionamento, sarà ben difficile poter capire
o amare la matematica, e ogni qualvolta si debba studiare qualcosa di nuovo, si sarà
costretti a tornare alle spiegazioni precedenti per poter comprendere il significato delle
nuove, con il risultato che anche quest’ultime risulteranno incomprensibili.
140 Lo stadio era, nell'antica Grecia, un'unità di misura di lunghezza pari a seicento piedi, circa 177 metri, mentre lo stadio
egizio = 157.5 metri. Nell'antica Roma lo stadio misurava 625 piedi, pari a 185 metri.
141 Il Primo Teorema di Euclide dice che in ogni triangolo rettangolo il quadrato costruito su un cateto è equivalente al
rettangolo che ha per dimensioni l'ipotenusa e la proiezione di quel cateto sull'ipotenusa.