Page 347 - Informatica dalla A a Z

L’algoritmica, ovvero il ramo dell’informatica che si occupa dello studio degli algoritmi,
rappresenta il nucleo stesso dell’informatica.

Approfondimento: Tra le prime macchine a portare avanti un processo, controllato da un

algoritmo, fu un telaio del 1801, ideato da un francese di nome Joseph Jacquard.

Il motivo da cucire era indicato grazie all’utilizzo di schede perforate. Ogni buco della
scheda controllava le varie funzioni della macchina.

Parecchi affermano che l’informatica sia la scienza ultima nata, ma ritengo che sia solo
apparenza. Già nel IV secolo a.C., il grande matematico greco Euclide creò il primo algo-
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ritmo della storia, in grado di identificare il massimo comune divisore (M.C.D.) di due
numeri interi positivi.

Nella storia più recente, il primo a ideare una macchina (di natura meccanica, fatta di leve
e rotelle dentate) in grado di eseguire formule matematiche (Macchina Differenziale), fu il

matematico inglese Charles Babbage nel 1833, che si ispirò proprio al telaio costruito da
Jacquard.

Approfondimento: Ada Byron, Contessa di Lovelace, fu la programmatrice di Babbage. A
lei si riconosce di aver posato le fondamenta della programmazione, almeno cento anni
prima dell’invenzione dei computer.

I primi algoritmi moderni furono creati dai “precursori” dell’informatica verso tra gli inizi
degli anni 20 e la metà degli anni 30 del XX secolo, da matematici del calibro di Alan Turing,
Kurt G̈del, Andrej Markov, etc.

347 Il M.C.D. di 2 numeri interi x e y, è il più grande intero che divide in maniera esatta sia x che y.
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