Page 219 - Informatica dalla A a Z

Manutenzione

Le prestazioni di un computer, con il passare del tempo, tendono a diminuire, sino a bloc-

carsi del tutto. Questo accade perché, i computer, per essere efficiente hanno bisogno di
alcune operazioni di manutenzione. Ad esempio, l’hard disk con il passare del tempo si
riempie di dati disordinati, e le prestazioni complessive ne risentono, perché devono effet-

tuare molti più accessi per leggere i dati.

Le operazioni da fare saltuariamente, sono: eseguire la scansione del disco in cerca di er-
rori, la pulitura dell’HD disinstallando i programmi spazzatura ed eseguire spesso la de-

frammentazione sia del disco che la pulizia e l’ottimizzazione del registro di sistema.

Per queste operazioni basilari, Windows ci mette a disposizione delle semplici utility, ma
sul mercato esistono applicazioni, anche gratuite migliori.

Attraverso la finestra “Proprietà del disco”, attivabile col tasto destro del mouse sull’icona
del disco interessato (normalmente C:) si apre una finestra contenente vari “TAB”. Selezio-
nando il tab “Strumenti” troveremo sia la voce “Scandisk” che effettuerà il controllo del

disco in cerca di errori, che il comando di “Deframmentazione dell’unità”.

La “pulitura del disco” è possibile effettuarla usando il tab “Generale” dalla finestra di pro-
prietà del disco, attraverso l’utility “Pulitura disco” che possiamo trovare anche su
“Start/Tutti i programmi/Accessori/Utilità di sistema/Pulitura disco”. In questa finestra di

“pulizia disco” troveremo delle voci, che potremo spuntare per pulire ogni parte del si-
stema.

Per la pulizia e l’ottimizzazione del registro, bisogna affidarsi a programmi esterni, come

“CCleaner”, che, nella sua versione base, è anche gratuito.

Prima di installare dei nuovi programmi sarebbe opportuno creare dei punti di ripristino
configurazione del sistema, che possiamo fare attraverso la voce “Proprietà di sistema”

che troviamo nel pannello di controllo. Nell’apposito tab sarà sufficiente fare clic sul pul-
sante “Crea”. Così facendo, se qualcosa va male o semplicemente il programma non fa
quello che pensavamo, anziché effettuare una semplice disinstallazione del programma,
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che appesantirà maggiormente il registro, potremmo ripristinare lo stato precedente
all’installazione, senza arrecare danni al computer.

253 Ogni volta che installiamo o disinstalliamo un programma, il registro di Windows tiene in memoria tutte le operazioni svolte,
e la semplice disinstallazione del programma, non riesce a ripulire, eliminando solamente parte delle modifiche che ha effet-
tuato.
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