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Successioni Numeriche



           Si dice successione (numerica) una funzione avente per dominio l’insieme dei numeri

           naturali:

                                                   f: A→R con A≡N.

           I termini della successione vengono indicati con una lettera dell’alfabeto latino (in ge-

           nere una a) e con un indice numerico: a1, a2, a3,…, an,…., oppure con {an}.

           Il simbolo an è detto termine generale della successione.

           Poiché una successione non è altro che un caso particolare di funzione, a essa è possibile

           applicare il concetto di limite, e in particolare  lim  .
                                                                       
                                                               →+∞
           Una successione numerica {an} si dice limitata superiormente se esiste un M ∈R tale che

           an ≤ M ∀n∈N.

           Una successione numerica si dice limitata inferiormente se esiste un M ∈R tale che an ≥
            M ∀n∈N.


           Una successione numerica si dice limitata se esiste un M ∈R tale che |an| ≤ M ∀n∈N.

           Una successione numerica {an} si dice non decrescente se per  ∀n∈N si ha an ≤ an+1.

           Una successione numerica {an} si dice crescente se per  ∀n∈N si ha an < an+1.


           una successione numerica {an} si dice non crescente se per  ∀n∈N si ha an ≥ an+1.

           una successione numerica {an} si dice decrescente se per  ∀n∈N si ha an > an+1.

           Le successioni crescenti e quelle decrescenti si dicono anche monotone.

                                                                                           −1
           Esempio 1: Si dimostri che la successione il cui termine generale è an =             , è crescente.
                                                                                            
                                                                                             −1     
           Dimostrazione: Per ogni n∈N deve essere an < an+1, quindi deve essere                 <       . Svi-
                                                                                                   +1
                                                                              2
                                                                                              2
                                                                                       2
           luppando i calcoli si ottiene che ∀n >0 si ha: (n-1)(n+è1) < n  cioè n -1 < n .
                                                                                           1
           Esempio 2: Si dimostri che la successione il cui termine generale è an =   è decrescente.
                                                                                           
                                                                                             1      1
           Dimostrazione: Per ogni n∈N deve essere an > an+1, quindi deve essere  >                    che ri-
                                                                                                +1
           sulta vero per ogni n > 0.


                                                                                               n
           Esempio 3: Si dimostri che la successione il cui termine generale è an = (-1) , è limitata.
           Dimostrazione: È facile rendersi conto che per ∀n∈N i termini della successione o val-
           gono 1 oppure -1; pertanto risulta che, ∀n∈N -1 ≤ an ≤ 1 e quindi la successione è limitata.

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