Page 495 - Capire la matematica
P. 495

Studio di Funzioni



           Le funzioni possono essere suddivise in razionali intere, razionali fratte, irrazionali, cir-
           colari, circolari inverse, iperbole, esponenziali, logaritmiche e composte.

           Il C.E. delle razionali intere è tutto R, mentre nelle razionali fratte vanno tolti i punti in
           cui si annulla il denominatore; nelle funzioni irrazionali se n è dispari il C.E è tutto R al-

           trimenti per se n è pari, il radicando deve essere ≥ 0; nelle funzione periodiche il C.E. è
           illimitato, ma la funzione può essere studiata solo nel periodo; le funzioni circolari ele-
           mentari come sin x e cosx sono definite in tutto R, mentre a tgx, cotgx, secx e cosecx
                                                                                                       
           vanno tolti i valori che le rendono indeterminate: per tg x e sec x questo valore è   + kπ
                                                                                                       2
           mentre per cotgx e cosecx il valore è 2kπ + T; per le funzioni trigonometriche non ele-
           mentari vediamo questo esempio per capire meglio: la funzione cos 3x: poniamo 3x =
                          2                            
           2π da cui x =   π  mentre per cos    si ha   = 2π da cui x = 4π.
                          3                     2        2
           Questi sono i rispettivi periodi; la funzione modulo di sinx e cosx, dimezza il periodo a π

           mentre per tag x e cotg x rimane inalterato 2π; nelle potenze di sin2x o sin3x, se l’espo-
           nente è pari il periodo si dimezza a π, mentre se è dispari rimane 2π; nelle radici enne-
           sime di tg x non cambia il periodo.


           Quando ci sono somme o differenze di funzioni trigonometriche si calcola il m.c.m. dei
           periodi delle funzioni.

           Vediamo anche qui un esempio: consideriamo la funzione

                                                               
                                              y = sin 2x + sin   → T = 4π.
                                                               2
                                                                              
           Nel prodotto o nel rapporto tra funzioni trigonometriche                 , si ha che, se hanno lo
                                                                              
           stesso periodo, questo si dimezza, se hanno periodo diverso, invece si calcola il m.c.m.

           Il C.E delle funzioni circolari è 2π, ma nel rapporto si devono eliminare i punti in cui si
           annulla il denominatore facendo variare k; nelle funzioni esponenziali, come ad esempio

            x
           a , a deve essere sempre > 0; il C.E. è R, mentre nelle funzioni composte si mette a si-
                                                2
                                               + 6 + 5 > 0
           stema. Vediamo un esempio: {                            => . . = [−1,2]; le funzioni inverse
                                                        2
                                                 4 −  ≥ 0
           arcsinx e arccosx hanno C.E. in -1 ≤ x ≤ 1, arctgx e arcotgx in R, arcsec e arccosec in (-
           ∞ <  ≤ −1) e (1 ≤  ≤ ∞); le funzioni logaritmiche in (0, ∞).


                                                          ***

           Lo studio di una funzione è finalizzato alla sua rappresentazione grafica.

           Il procedimento da seguire per tracciare il grafico è:


                                                          - 495 -
   490   491   492   493   494   495   496   497   498   499   500