Page 88 - Capire la Fisica
P. 88

evidente che se il potenziale è nullo, anche il campo elettrico lo deve essere:
                                                             1
                                                           
                                                       4   2
            La differenza di potenziale (d.d.p.) ΔV = VA − VB fra due punti A e B si definisce come il

            rapporto tra il lavoro LAB necessario per spostare la carica tra i due punti A e B e la carica
            stessa q0:

                                                  ΔV = VA − VB =       .
                                                                      0

            L’unità di misura della d.d.p. nel Sistema Internazionale prende il nome di volt (V). Poi-
            ché nel SI il lavoro si misura in joule (J) e la carica elettrica in coulomb (C) avremo: 1V =
            1J/1C.


            Nota: La tensione elettrica si misura in volt (V), mentre l’intensità della corrente elet-
            trica si misura in ampere (I).


            La corrente elettrica è un flusso di portatori di carica.

            Dalla chimica sappiamo che le molecole sono le unità di base di una sostanza, e che a
            loro volta sono formate da atomi.


            In natura esistono ben 92 tipi di atomi. Si parte dal più semplice, l’atomo di idrogeno,
            fino ad arrivare al più complesso, l’atomo di uranio.

            Le differenze che esistono tra una sostanza e l’altra sono dovute ai diversi tipi di atomi
            che le compongono e al modo con cui i questi si legano tra loro.


            L’atomo, sappiamo essere costituito da un nucleo formato da protoni e neutroni, at-
            torno al quale ruotano vorticosamente delle particelle chiamate elettroni.

            Ogni elettrone possiede la stessa, identica quantità elementare di carica elettrica ne-

            gativa.

            Analogamente il nucleo è dotato di una carica elettrica positiva che eguaglia esatta-
            mente la carica negativa globale degli elettroni.


            In situazione normale l’atomo è quindi elettricamente neutro, ovvero la loro carica
            elettrica totale è nulla.

            Un atomo che perde elettroni prenderà una carica positiva, mentre un atomo a cui
            sono aggiunti elettroni prenderà una carica negativa.


            Per quanto riguarda le proprietà elettriche, le sostanze si dividono in due grandi cate-
            gorie: i conduttori e gli isolanti. Conduttori sono quei materiali, come i metalli, al cui
            interno gli elettroni si muovono liberamente.




                                                            88
   83   84   85   86   87   88   89   90   91   92   93