Page 176 - Capire la Fisica
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     Dalle precedenti segue:
            Approfondimento: Allo stesso risultato si può giungere anche mediante semplici argo-
            mentazioni geometriche, facendo riferimento alla seguente figura del ciclo nel piano
            (p, V).
            Infatti, con riferimento alla figura, siano EG, DH e HF
            i prolungamenti delle isoterme EF, DC e dell’adiaba-
            tica AF, rispettivamente.
            Dette E1, E2 e E3 le aree corrispondenti ai rettango-
            loidi ABGF, GCDE e EDHF, ciascuno dei quali individua
            dei cicli di Carnot, il rendimento termodinamico del
            ciclo ABCDEF vale:
            essendo Qass, il calore assorbito nella isoterma AB.
            Poiché per costruzione ABGFA è un ciclo reversibile di Carnot che opera tra le tempe-
            rature T1 e T2, si ha:
            Inoltre, con riferimento al ciclo di Carnot ABCHA che opera reversibilmente fra le sor-
            genti termiche a temperature T1 e T3, si ha:
            Esercizio 10: Si abbiano tre sorgenti di calore le cui temperature siano rispettivamente
            T1 = 1000 K, T2 = 600 K e T3 = 500 K.
            Si stabilisca se un sistema termodinamico possa compiere una trasformazione ciclica
            reversibile assorbendo una quantità di calore Q1 = 1000 cal dalla prima sorgente e ce-
            dendo le quantità di calore Q2 = 500 cal e Q3 = 50 cal alla seconda ed alla terza sorgente,
            rispettivamente. Si giustifichi la risposta.
            Soluzione: Per il teorema di Clausius, la trasformazione in questione è permessa dal
            secondo principio della termodinamica se è soddisfatta la condizione:
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