Page 47 - Storia del Pensiero Matematico e suoi Aneddoti
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La matematica Babilonese 35
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Nell’attuale Iraq, antica Mesopotamia , ove scorrono due tra i fiumi più noti al mondo,
il Tigri e l’Eufrate, quattromila anni fa, hanno vissuto gli Assiri, gli Accadi e i Sumeri.
A buona ragione viene definita la “culla della civiltà”.
Grazie alla presenza dei due grandi fiumi, che rendevano fertili quei luoghi pianeggianti,
la Mesopotamia era un vero paradiso dove prosperavano molte specie vegetali, che
attiravano grandi masse di animali e di conseguenza anche l’uomo.
La zona era cosi fertile che l’uomo sostituì la caccia e la raccolta, con un’attività che
metteva in grado gli esseri umani di procurarsi il cibo in modo più efficiente: l’agricoltura.
Questa nuova e rivoluzionaria tecnologia nacque, attorno al 9.000 a.C., in una zona
collinosa all’interno della cosiddetta “Mezzaluna Fertile”, subito a nord della
Mesopotamia.
Di conseguenza si ebbero dei cambiamenti nelle abitudini degli uomini.
Le popolazioni barbare del periodo, ebbero la necessità di risiedere stabilmente in un
territorio, per potersi dedicare a tempo pieno all’agricoltura, dando così vita ai primi
centri agglomerati urbani dell’intero pianeta, le città. Tra le più antiche di cui si hanno
42 In greco vuol dire “Terra fra due fiumi”.
