Page 825 - Informatica dalla A a Z

sulla voce Formula di apertura per inserire nel documento la formula di apertura (del tipo:
“Gentile sig.” o “Egregio dott.”);

Passaggio 5: prima di proseguire, si deve verificare l’anteprima di ciascuna copia del
documento ed eventualmente, se qualcosa non dovesse andare, si deve tornare indietro e

modificare l’elenco dei destinatari;

Passaggio 6: completiamo l’unione e avviamo la stampa.

Funzionalità avanzate

È possibile condividere dei documenti con altri utenti, attraverso la scheda “File\Condividi”.

Se il documento non è già stato salvato nel cloud (OneDrive), Word chiederà di eseguire
questa operazione. Poi si devono specificare gli indirizzi email dell persone con cui si
desidera condividere il documento o selezionarle dalla rubrica, aggiungere un messaggio e

fare clic su “Condividi”.

Il destinatario della condivisione riceverà un messaggio di posta elettronica contenente un
collegamento ipertestuale: facendo clic su tale collegamento potrà visualizzare e

modificare il documento.

Attraverso i comando “Presenta online” si può consentire a determinati utenti di
visualizzare il proprio documento nel proprio browser, come una specie di presentazione
che scorre sullo schermo.

Per effettuare questa azione si deve agire sul comando “File\Condividi” e poi fare clic su
“Presenta online”. Da qui selezioneremo la casella “Consenti ai visualizzatori remoti di
scaricare il documento” e poi clic sul pulsante “Presenta online”.

Word avvia il Servizio “presentazioni Office”, che genera la presentazione e il collegamento
da condividere con i contatti.

Dopo che i destinatari hanno ricevuto e aperto il colegamento inviato, possiamo fare clic
sul pulsante “Avvia presentazione”. Le schede della barra multifunzione saranno sostituite

dalla scheda contestuale “Presenta online”, dove è presente anche il pulsante “Termina
presentazione online” su cui faremo clic quando la presentazione sarà conclusa.

***

Se più persone lavorano alla stesura di uno stesso documento, è possibile utilizzare lo
strumento “Revisioni” per inserire dei commenti per gli altri redattori o dei suggerimenti
sull’elaborazione delle varie parti del documento; opure per effettuare delle modifiche

senza modificare definitivamente il testo originale del documento. Le modifiche del
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