Page 178 - Informatica dalla A a Z
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Nella memoria Ram i dati sono immagazzinati, sotto forma di carica elettrica, in celle co-
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stituite da un transistor e da un condensatore . Le celle
sono ordinate secondo uno schema a matrice, dove ogni sin-
gola cella di memoria può essere selezionata individual-
mente, essendo identificata da un indirizzo univoco (Memory
Address).
Possiamo immaginare che tutte le celle di memoria apparten-
gano a una schiera di caselle poste sequenzialmente una
dopo l’altra. L’indirizzo di ciascuna cella è definito dalla posi-
Celle di memoria
zione relativa della cella rispetto alla prima cella.
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La quantità di celle presenti nella memoria viene chiamato “Spazio di Indirizzamento “,
ed il suo valore dipende dalle caratteristiche della CPU, dei BUS e della scheda madre. Ogni
cella contiene 1 byte. Il fatto che lo spazio di indirizzamento rappresenta il numero mas-
simo di celle indirizzabili non vuol dire che tali celle di memoria debbano essere tutte pre-
senti.
Per completare la descrizione delle memorie o dei dispositivi di memorizzazione presenti
all’interno di un elaboratore, non possiamo non ricordare anche i Registri, che troviamo
all’interno dell’ALU. Grazie a loro, la CPU è in grado di eseguire le istruzioni e le elaborazioni
in maniera ancora più veloce. Si tratta di posizioni di memoria che hanno un’ampiezza
dell’ordine del Kilobyte o anche meno e servono esclusivamente per l’elaborazione.
Ogni sistema è caratterizzato da una propria ampiezza di parola rappresentata dal numero
di bit che possono essere trasferiti sul data-bus tramite un’unica operazione. Se questa
supera il byte, allora il processore può leggere o scrivere più di una cella contemporanea-
mente. Ad esempio il processore core i7 possiede una parola di 8 byte (64 bit) ed è quindi
in grado di leggere o scrivere contemporaneamente 8 diverse celle di memoria.
210 Dispositivo a semiconduttore, il cui funzionamento è basato sulla giunzione p-n. I transistor possono lavorare in maniera
individuale oppure essere utilizzati anche in grande numero all’interno dei circuiti integrati. Inoltre, la corrente elettrica o la
differenza di potenziale del segnale in uscita da un transistor possono essere anche maggiori delle rispettive grandezze in en-
trata.
211 Poiché i condensatori perdono nel tempo il loro stato di carica è necessario effettuare un’operazione di ricarica periodica
chiamata refresh (rinfresco).
212 Lo spazio di indirizzamento è il numero massimo di indirizzi possibili della memoria e dipende dalla lunghezza dell’indirizzo,
cioè dal numero di bit che costituiscono l’indirizzo; se N è il numero di bit che costituiscono l’indirizzo di una memoria allora il
N
suo spazio di indirizzamento è 2 . Un indirizzo di memoria è un identificatore univoco della posizione, locazione o cella di
memoria sulla quale il processore può accedere per operazioni di lettura o scrittura. È usato sia per la memoria virtuale che
per la memoria fisica. Il sistema operativo solitamente divide la memoria in pagine, ognuna delle quali contiene un numero
predefinito di indirizzi di memoria. Nell’architettura di un processore basato su registri il registro MAR (Memory Address Regi-
ster) è dedicato all’indirizzo di memoria cui il processore punta per accedere alla rispettiva cella di memoria.
La dimensione della memoria è data dal numero di byte che la costituiscono effettivamente; ovviamente, dato che tutti i byte
devono essere indirizzabili la dimensione della memoria è sempre minore o uguale al suo spazio di indirizzamento.
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